L’Italia è obiettivo di attacchi di information operations, o operazioni d’informazione e propaganda portate avanti da attori esteri, nel caso in esame la Russia. Campagne che:
- mirano a diffondere contenuti favorevoli allo stato estero che le compie;
- discreditare i suoi nemici;
- affermare la superiorità militare della Russia per demoralizzare i paesi Atlantici;
- inquinare la libera scelta democratica durante le elezioni Europee 2024;
- promuovere narrazioni volte ad aumentare la sfiducia nelle istituzioni democratiche dello Stato che subisce questi attacchi;
- fomentare la disgregazione e coesione sociale;
- supportare cause e forze antisistema.
Queste psyops sono vere e proprie attività di disinformazione in Italia e vengono perpetrate su larga scala da soggetti terzi rispetto ai media statali Russi oggetto di sanzioni e non raggiungibili direttamente dal territorio Europeo, quali ad esempio Sputnik News e Russia Today. Soggetti terzi che quotidianamente producono una grande mole di articoli su tematiche di interesse per l’Europa e l’Italia con punti di vista pro-Cremlino e che perseguono gli obiettivi evidenziati. Viceversa, nella Federazione Russa attività che agli occhi del Cremlino vengono identificate come contrarie alla sua narrazione degli eventi o negative per la coesione sociale vengono punite con il carcere.
Ma come può il cittadino Italiano identificare questi media di disinformazione Russa in Italia nel 2024?
E’ stata fatta un’analisi su diversi siti di disinformazione Russa in lingua Italiana che, coadiuvati dall’Intelligenza Artificiale, mirano a condizionare e inquinare il contesto informativo e mediale del Paese e portare avanti attacchi di psyops. Al momento sono stati esclusi dall’analisi siti web che veicolano tematiche antisistema e disinformazione in generale.
Sono stati identificati, per descrivere le tattiche usate, 5 siti web che conducono tali operazioni sul nostro territorio:
- https://it.topcor.ru
- https://il-corrispondente.com
- https://it.topwar.ru
- https://it.mriya.news e https://it.mriya.media
- https://avia-pro.it
Cosa hanno in comune questi siti?
1. Il nome del dominio specificando la lingua
Spesso vengono usati domini di terzo livello con la lingua dell’utente identificata attraverso la geolocalizzazione e l’user-agent del motore di ricerca. I siti e i relativi domini generati automaticamente mostrano come le psyops siano coordinate in diversi paesi da una sola regia. Alcuni esempi:
Nome dominio | Italiano | Inglese | Spagnolo | Tedesco | Francese |
topcor.ru | it.topcor.ru | en.topcor.ru | es.topcor.ru | de.topcor.ru | fr.topcor.ru |
topwar.ru | it.topwar.ru | en.topwar.ru | es.topwar.ru | de.topwar.ru | fr.topwar.ru |
mriya.news | it.mriya.news | en.mriya.news | es.mriya.news | de.mriya.news | fr.mriya.news |
avia.pro | avia-pro.it | avia-pro.net | avia-es.com | avia-pro.de | avia-pro.fr |
geopolitika.ru | geopolitika.ru/it | geopolitika.ru/en | geopolitika.ru/es | geopolitika.ru/de | geopolitika.ru/fr |
Avere sottodomini linguistici aumenta la pervicacia delle operazioni d’informazione, dandogli una penetrazione maggiore nel paese e migliorandone il posizionamento nei risultati di motori di ricerca e normalizza in termini di familiarità il contesto per i paesi in cui si parla la lingua tradotta.
2. Traduzione in molteplici lingue di ogni articolo
La traduzione degli articoli usando modelli di intelligenza artificiale rende l’articolo più fruibile al pubblico del paese in cui è tradotto e dà un’idea di maggiore veridicità in quanto la testata sembra locale. L’url dell’articolo rimane nella lingua originale mentre il testo viene tradotto in automatico nella lingua del dominio. Alcuni esempi:
Tale traduzione permette una più granulare diffusione e indicizzazione nei motori di ricerca dei contenuti trattati nonchè una maggiore penetrazione nei paesi di riferimento facendo sembrare la testata autoctona.
3. La traduzione dei commenti in tutte le lingue in cui il sito è disponibile.
Con questa tattica il lettore francese, o italiano o inglese sarà portato a pensare che chi commenta è un suo concittadino e dunque sarà più predisposto a ritenerlo veritiero.
La traduzione automatica dei commenti nella lingua del visitatore dà un’idea di maggiore diffusione della notizia nel suo paese e rispetto a vedere i commenti in lingua originale (in russo) ne aumenta l’empatia e la normalizzazione: se potenzialmente è stato il mio vicino a commentare e la pensa così allora forse non è una tesi assurda e rispecchia la realtà.
4. La tesi complottista nei commenti
Notizia: Il Parlamento europeo è perquisito per “ingerenza russa”
Fonte disinformazione: https://it.topcor.ru/47949-v-evroparlamente-prohodjat-obyski-v-svjazi-s-vmeshatelstvom-rossii.html
Fonte articolo: https://www.rainews.it/articoli/ultimora/Russiagate-perquisizioni-Parlamento-Ue-b4c9d919-46e0-4c50-9cdf-22c746808fec.html
Commento utenti topwar: “Tra poco si terranno le elezioni per il Parlamento Europeo. Questo polverone è chiaramente finalizzato a impedire l’ingresso di alcune forze politiche. Ma libertà e democrazia…”
Tesi: le perquisizioni servono a sovvertire l’ordine democratico e evitare che alcuni partiti legittimi aumentino la presenza o entrino nel Parlamento Europeo.
5. La manipolazione delle fonti
Notizia: Nuovo simbolo sui carri armati russi.
Fonte disinformazione: https://it.topcor.ru/47461-nam-pridetsja-poslat-tuda-soldat-v-italii-zagovorili-ob-otpravke-vojsk-na-ukrainu.html
Vengono ripresi, editati e modificati i commenti di utenti per rappresentare una narrazione parziale e fuorviante.
Fonte articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2024/05/12/news/quel_simbolo_misterioso_che_alimenta_i_sospetti_sullattacco_a_kharkiv-422921644
Commento utenti topwar: Pronti alla guerra con la NATO e nello specifico l’Italia anche se sarebbe meglio non farlo per le bellezze culturali e culinarie dell’Italia.
Tesi: fomentare e accrescere il disfattismo e la sfiducia nelle istituzioni degli Italiani. Promuovere tesi anti Ucraina e NATO e evidenziare la scarsezza dell’esercito Italiano e la sua impreparazione ad un conflitto. Selezionando solo una parte dei commenti si vuole dare l’idea che gli Italiani non abbiano fiducia nel proprio esercito, siano completamente contrari alla causa Ucraina e totalmente pro Russia.
Alcuni esempi di commenti modificati e manipolati dalla testata it.topcor.ru e l’originale degli utenti di Repubblica.it:
Nel commento manipolato viene omessa la parte su dittatura e diritti civili, temi di cui è vietato parlare in Russia associati al governo in carica:
Un altro esempio di manipolazione, il commento originale da Repubblica.it:
Nell’operazione psicologica di disinformazione portata avanti da topcor viene completamente eliminata l’ultima parte del commento originale e vengono rimossi termini non funzionali alla narrazione pro Cremlino. Viene evidenziata solo quella parte propedeutica agli obiettivi russi di fomentare il disfattismo Italiano rispetto alla causa ucraina:
6. Intelligenza artificiale e psyops per impaurire
L’uso di intelligenza artificiale rende la disinformazione più vivida e credibile. L’IA viene usata non solo nelle traduzioni automatiche per facilitare la diffusione di articoli di operazioni d’informazione ma viene anche usata per la creazione di immagini che vogliono suscitare nell’utente paura e impressione, come le seguenti che evocano lo spettro di una guerra nucleare:
7. Notizie inventate ossia fake news
Tattica di disinformazione usata per promuovere lo screditamento dell’avversario davanti a una target audience di riferimento è l’invenzione di notizie tout court. Per rendere più verosimile la notizia inventata e aumentare la platea di persone che possa crederci, questa notizia viene inserita in un feed di notizie vere (seppur arbitrariamente interpretate). Ad esempio nel feed di it.mriya.news:
La prima notizia nella lista “il gelato con farmaci apparirà in Ucraina” non trova riscontri dopo un attività di fact-checking. Viene utilizzata per screditare l’Ucraina e promuovere l’associazione con issue transfer tra la droga e il governo dell’Ucraina:
Sviluppatori in comune?
La società russa Centroarts con sede a Mosca è la creatrice di molteplici di questi siti di così detti military bloggers filo russi. Paradossalmente la stessa Centroarts con il gruppo Softnews Media Group ha sviluppato diversi siti per istituzioni Ucraine, ad esempio il sito del Dipartimento di Elettronica dell’Università di Dnipro.
Lo strumento utilizzato per la traduzione in molteplici lingue dei diversi siti analizzati è l’armena GTranslate, nome dell’omonima società di traduzione automatizzata di siti web usando l’intelligenza artificiale e una piccola supervisione umana.
La transmedialità della disinformazione – Elezioni Europee 2024
Da testate online che portano avanti operazioni d’informazione nel digitale, nel caso de “Il Corrispondente.com” si è passati alla creazione di manifesti fisici affissi nelle città (pagati da chi?)
Nei manifesti e nell’articolo collegato vengono espresse tematiche sovraniste e anti sistema, preoccupanti dati economici e viene correlata come causa gli aiuti NATO all’Ucraina. La soluzione alle problematiche dell’Italia coinciderebbe con la fine del supporto all’Ucraina.
I volumi di traffico dei siti analizzati
Aggregando i dati attraverso il portale Similarweb, si evince che i siti che portano avanti campagne di psyops in Italia hanno centinaia di migliaia di visitatori, con il volume di traffico analizzato da Febbraio a Maggio 2024.
Dominio | Visitatori dal 02 al 05 2024 |
it.topwar.ru | 292700 |
avia-pro.it | 27600 |
il-corrispondente.com | 5400 |
it.topcor.ru | circa 1000 |
it.mriya.news / it.mriya.media | circa 1000 |